----------
Il commento dell'avvocato Ugo Morelli, già vicepresidente della storica squadra della Morrone di Cosenza, nonché già consigliere provinciale di Cosenza, eletto nel collegio di Cosenza città, con l'incredibile percentuale di oltre l'ottantacinque percento dei voti, nel collegio di Cosenza città.
Morelli detiene un primato storico a Cosenza, che mai nessuno potrà violare, perché dopo Morelli nessuno dei socialisti è stato eletto alla Provincia di Cosenza, nel collegio di Cosenza città, e mai nessuno potrà essere eletto in futuro perché ai cittadini è stato rapinato il diritto di voto per scegliere i consiglieri della provincia, i cui consiglieri comunali si votano tra di loro, una legge certamente antidemocratica e incostituzionale che dovrà essere subito cancellata.
Questa sera si svolgerà la partita Cosenza- Brescia, la prima di andata dello spareggio per rimanere, o meglio per sopravvivere in serie B, per non retrocedere nell'inferno della serie C.
Allo stadio di Cosenza Gigi Marulla, mitico indimenticabile calciatore del Cosenza del passato recente, ci sarà il pieno degli spettatori. Dispiace che la tribuna B sarà visibile ancora in modo brutto e deprecabile, totalmente vuota per problemi di sicurezza e stabilità edilizia.
E’ sintomatico rilevare che tanti spettatori circa 15.000,non si registrano nemmeno in una partita di serie A, ma nemmeno in una partita per la promozione dalla B. Stasera vedremo una partita per non retrocedere in serie C, con uno stadio strapieno per i posti disponibili messi a disposizione dalla commissione di agibilità della prefettura, con due squadre una del nord e l'altra dell'estremo sud, una specie di testacoda dell'Italia. Il Brescia dalle tradizioni calcistiche notevoli e importanti, una squadra che è stata spesso presente in serie A ed anche in B. Mi viene nella mente quella partita degli anni 60 Brescia Cosenza sei a uno, allenatore del Cosenza era Todeschini, io avevo circa 18 anni. Oggi il Cosenza dovrà sconfiggere pure la storia, perché il Brescia è stata spesso la bestia nera del Cosenza e anche di recente mesi fa il Cosenza ha perduto a Brescia due a uno, il cui Brescia aveva interrotto la serie positive delle vittorie e dei risultati positivi del Cosenza.
Da ricordare che nel Brescia giocava il famoso campione Balotelli e ricordiamo pure che nel Brescia degli anni passati giocava l'ex allenatore del Cosenza Bortolo Mutti, ed anche un calciatore DE PAOLA della provincia di Cosenza ex Lazio.
Purtroppo il Cosenza stasera dovrà vincere per forza e con la forza, nella speranza di fare un pareggio nella partita di ritorno di Brescia, città in cui vi sono molti calabresi e cosentini in particolare.
Archiviata con rammarico la sconfitta in casa contro il Cagliari, in cui Cosenza non meritava certamente di perdere, avendo anche fatto un palo nel secondo tempo con D’orazio, e avendo sfiorato più volte il gol nel primo tempo in particolare fino al gol del Brescia , il cui gol non è arrivato, a volte per errori e a volte per sfortuna, oggi una città si è mobilitata e anche una provincia, come se fosse una finale per andare in serie A, mentre questa è la partita della salvezza della vita, come si dice oggi vincere o vincere, morte tua vita mia. Concludo dicendo con quella canzone, con quelle parole del mio amico defunto Mario Gualtieri FORZA RAGAZZI il Cosenza vincerà....
Portieri
12. Lai
3. Rispoli
11. D’Orazio
15. Vaisanen
27. Martino
4. Brescianini
7. Kornvig
34. Florenzi
72. Cortinovis
Attaccanti,
16. Finotto
32. Marras
48. Arioli
Allenatore , William Viali
RASSEGNA STAMPA-TUTTO SPORT, TORINO