Nelle Sale Espositive della Provincia di Cosenza parte la Mostra pittorica in ricordo di Alarico, Re dei Visigoti
«Un omaggio a Cosenza e alla sua storia, ma anche una grande opportunità per la Città», il
commento della Presidente Rosaria Succurro.
Sabato 18 maggio prossimo alle h. 18:30, presso le Sale Espositive della Provincia di Cosenza, si
terrà la manifestazione di apertura della Mostra pittorica in ricordo di Alarico, Re dei Visigoti
ideata e organizzata dai critici d’Arte Jean-François Bachis-Pugliese e Mery Rose Florio.
Un evento che la Presidente della Provincia ha fortemente voluto promuovere ed ospitare perché
«c’è un forte legame, sospeso fra mito e storia, fra Alarico e la Città di Cosenza che ancora oggi
affascina studiosi e appassionati, incuriositi e desiderosi di comprendere e scoprire se il magnifico
tesoro sepolto insieme al re dei Visigoti giaccia veramente in qualche punto lungo il corso del
Busento».
Una leggenda forse, ma la cui sola narrazione e probabilità per Rosaria Succurro «può
rappresentare una grande ricchezza turistica per Cosenza e l’intero territorio provinciale».
Significativo è comunque, per la Presidente Succurro, che «nel nome di Alarico si celebri una
Mostra importante, sul piano storico e culturale, che vede impegnati ad esporre nel nostro Centro
Storico le opere di ben sessanta artisti italiani di fama».
Sono sessanta, difatti, gli artisti italiani che espongono nella Mostra catalogata, il cui titolo è
appunto “Praemium Artis Hodiernae in Memoriam Alarici Regis”. Ogni artista presenterà una sua
opera, custodente e testimone assoluta delle energie stesse di ogni artista e quelle del Re dei
Visigoti Alarico. Le opere che omaggeranno il Re saranno suddivise in: opere Informali, opere
figurative e opere di paesaggio.
Parteciperanno alla cerimonia di apertura il Prof. Vincenzo Napolillo, Storico e Saggista e studioso
di Alarico; il Prof. Giuseppe Giglio, Storico e Critico d' Arte; il Prof. Jean-François Bachis-Pugliese,
Archivista, Semiologo e Critico d' Arte; la Dott.ssa Mery Rose Florio, Linguista e Critico d' Arte; la
Dott.ssa Adele Paola, Collezionista e Gallerista.