Diminuisci Aumenta Email Stampa

OGGI STORICA GARA IN SALITA NELLA SILA COSENZA

OGGI STORICA GARA IN SALITA NELLA SILA COSENZA

Entra nel vivo il programma della 43^ Coppa  Sila “Trofeo Domenico Scola”, decimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna sud e quinto del Campionato Italiano “Le Bicilindriche”. La competizione organizzata dall’AC Cosenza, che compie 100 anni, inizia il suo week end decisivo, che culminerà con la gara in salita unica, domenica 25 agosto sui 9,5 Km della SP 256 tra le località Cone Aria e Montescuro, che coprono un dislivello di 561 metri con una pendenza media del 5,84%.

Domani, venerdì 22 agosto, per i 106 concorrenti regolarmente iscritti, si svolgeranno le operazioni di verifica tecnica e sportiva dalle 10.30 alle 19.00, presso gli ampi spazi dell’area Mercatale a Rende in Via Parigi. Sabato 24 due salite di ricognizione sul tracciato con le auto da gara a partire dalle ore 9.00. Domenica 25 agosto alle ore 10.00 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti con gli aggiunti Rosario Moselli e Antonio Cappelli, daranno il via alla Coppa Sila del Centenario alle ore 10.00.

Samuele Cassibba su Nova Proto Sinergy V8 vinse nel 2023 ed ora punta decisamente in alto con lo sviluppo apportato alla vettura, dalla quale il ragusano della Scuderia Ateneo Motorsport cerca conferme in vista del rush finale di Supersalita, in programma a Gubbio domenica 1 settembre. Ci sarà anche papà Giovanni Cassibba su Osella, lui di vittorie ne ha collezionate diverse sul mitico tracciato calabrese. Gara di casa per il tenace Dario Gentile che è sempre incisivo sull’Osella PA 2000 Honda con cui lo scorso anno salì con merito sul podio. Altre Osella per l’esperto castrovillarese di lungo corso Rosario Iaquinta, driver della Best Lap che gioca in casa e poi il pugliese Francesco Leogrande, l’alfiere della Fasano Corse grande appassionato della gara e del suo tracciato e su Osella anche l’altro padrone di casa della Cosenza Corse, Antonio Fuscaldo. Sull’Albo d’Oro è presente anche il nome del reggino Carmelo Scaramozzino, altro vanto calabrese, che sarà su Radical. A caccia dei punti di CIVM sud c’è il catanzarese Francesco Ferragina, già ottimo protagonista a Popoli due settimane fa sulla Elia Avrio Suzuki, mentre su Wolf c’è Nicola Paola Almirante. Dalla Sicilia il nisseno Salvatore Miccichè su Osella PA 21, sarà di certo primo attore del gruppo dei prototipi con motore derivato dalla serie, il CN. Immancabile alla sua gara Gabry Driver che con la Ferrari 458 è in lotta per la Coppa GT Cup in Supersalita e CIVM, mentre Francesco Urti su Hyundai i30 e Adolfo Eusebio su Audi RS3 LMS, saranno in prima linea in gruppo TCR. È Campione Italiano 2024 gruppo E1 Giuseppe Aragona, il pilota di Villapiana onora la gara di casa con l’estrema Volkswagen Golf 7 Audi, sebbene Ennio Donato con la Ford Escort Cosworth ha molta esperienza ed è a caccia di punti importanti di CIVM e per Leonardo Nicoletti cresce l’intesa con la MINI turbo. Nomi di spessore tricolore anche in Racing Start Plus con il castrovillarese Arduino Eusebio su Citroen Saxo e sarà sfida assicurata con la gemella di Nicola Spadafora, mentre in Racing Start RS nella classe 1.6 spicca il nome del neo vincitore della Coppa di Supersalita Antonio Aquila, giovanissimo campione che tiene alla gara di casa e ci sarà con la vincente Peugeot 106. Calabria alla ribalta anche nel Campionato Italiano “Le Bicilindriche” con il lametino Angelo Mercuri che in  Sila potrebbe ipotecare il titolo sulla sviluppata Fiat 500, sebbene l’altro calabrese Mirko Paletta come Domenico e Danilo Procopio o il campano Matteo Medaglia, tutti con le 500, assicurano accesa battaglia. Per le auto protagoniste del recente passato in gruppo A-S Carlo Scigliano su Ford Escort Cosworth è in primo piano, quanto Francesco e Pierino Aceto, rispettivamente con le Alfa Romeo 156 e 147. In N-S Martino Biase su Renault Clio e Giuseppe Fragasso su Honda Civic, sono di certo tra i primi attori.

CONFERENZA STAMPA, CON OMESSO INVITO AL NOSTRO GIORNALE

Un elenco affascinante quello delle auto storiche dove in 4° raggruppamento figura il nome del preparatore palermitano Ciro Barbaccia su Stenger, Elio Vagali e Salvatore Lipari saranno sulle Fiat Ritmo 130 TC. In 3° Raggruppamento per le sporstscar c’è un altro siciliano, Salvatore Vitale su GI.PI. Immancabile Francesco Incutto che con la sua Fiat 128 Rally è simbolo del 2° Raggruppamento come Andrea Crocco e Atos Pirmicerio sulle Fiat 127.   calabriaCoppa Silaeventisport

100 anni dalla prima edizione della Coppa Sila, che vide la luce alle ore 12,00 del 15 giugno del 1924. Un anniversario speciale che meritava un evento altrettanto speciale. E così da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno la città di Cosenza, per iniziativa della Scuderia Brutia Historic Cars, ospiterà, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzi e della Provincia, la 19ma edizione della rievocazione storica della Coppa Sila, tornando su quel tracciato storico che segnò un’epoca e che proiettò la classicissima delle corse automobilistiche che si tenevano in provincia di Cosenza in una sorta di piccolo Olimpo capace di richiamare l’attenzione anche di piloti già affermati nel mondo delle corse per i quali la partecipazione alla Coppa Sila rappresentava un buon banco di prova. Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Cosenza, la rievocazione storica è stata presentata, alla presenza del Sindaco Franz Caruso, nell’ambito della Commissione consiliare sport presieduta da Mimmo Frammartino. All’incontro erano presenti anche l’Assessore alla mobilità e trasporti Damiano Covelli e, per la Scuderia Brutia, il consigliere Alessandro Vicari, responsabile dell’organizzazione della manifestazione, in rappresentanza del Presidente Salvatore Chiappetta, ed il socio Giovanni Perri. Il Sindaco Franz Caruso, grande appassionato di motori ed egli stesso corridore in diverse edizioni della Coppa Sila (che si aggiudicò nel 1981), ha subito condiviso l’iniziativa della Scuderia Brutia di promuovere la 19ma edizione della rievocazione storica. “E’ quello attuale – ha detto Franz Caruso – un momento altamente significativo per lo sport a Cosenza. La nostra città e il nostro Palazzo comunale hanno ospitato, nel breve volgere di qualche giorno, l’esposizione della Coppa Davis di tennis, la consegna del sigillo della città al centravanti del Cosenza Calcio, Gennaro Tutino, le giornate Amarcord dedicate al calcio a Cosenza e in provincia nel decennio 1967-1977 ed ora la presentazione della rievocazione storica della Coppa Sila. Noi crediamo nello sport e nelle regole di cui lo sport è portatore – ha sottolineato ancora il primo cittadino – Lo sport è un insieme di regole e chi lo pratica viene educato a rispettarle. La nostra società sarà veramente libera e democratica se tutti arriveranno a rispettare le regole”. Il Sindaco ha anche ricordato la notevole considerazione di cui ha goduto la Coppa Sila ed il fatto che fosse una corsa molto tecnica e su un tracciato di notevole difficoltà. “Era valevole per il campionato europeo, una vera e propria classica come la più importante Trento-Bondone. Non è un caso che il re della montagna, Mauro Nesti, la considerasse la gara più bella d’Europa”. Franz Caruso da pilota se l’aggiudicò nel 1981, nella categoria nella quale gareggiava con la 112 Abarth 70 HP. Poi, negli anni successivi, con la Radical, con piazzamenti sempre tra i primi dieci assoluti. Sul valore attrattivo dell’evento organizzato da “Scuderia Brutia” il Sindaco ha poi aggiunto che “con le auto storiche si gode un panorama unico ed un momento particolarmente esaltante. Queste manifestazioni sono importanti perché rappresentano una forte attrazione per il turismo, specie ora che Cosenza può contare, non già, come avveniva in passato, su un turismo di ritorno, ma su un turismo che viene dall’Europa e che si sofferma nella nostra città come vera e propria destinazione. Noi dobbiamo lavorare per migliorare sempre di più questa attrattività”. E tra le cose da poter fare Franz Caruso ha, infine, indicato la realizzazione in città, come ha proposto Scuderia Brutia, di un Museo delle auto storiche, “ma occorrerà – ha precisato il Sindaco – individuare il luogo”. Soddisfazione e apprezzamento per l’evento sono stati espressi dal Presidente della commissione sport Mimmo Frammartino. Nell’illustrazione del programma è poi entrato il consigliere di Scuderia Brutia Alessandro Vicari che ha, dal canto suo, evidenziato che “con il supporto delle istituzioni, anche l’organizzazione di un evento come questo, particolarmente complessa, diventa più agevole. La nostra passione – ha aggiunto – è animata non solo dal piacere di correre la gara, ma anche dal desiderio di scoprire il bello del territorio e delle sue eccellenze”. L’evento è riservato a 40 auto munite di Certificato di rilevanza storica o auto di interesse storico costruite entro il 31 dicembre del 1975. Inoltre, potranno partecipare altri 10 veicoli, di particolare interesse storico, selezionati dal comitato organizzatore. La gara è inserita nel calendario nazionale ASI, tra le manifestazioni con prove di abilità a cronometro libero. Venerdì 31 maggio gli equipaggi arriveranno in città e si sottoporranno alle verifiche tecniche in Piazza 15 Marzo. Scopriranno poi il fascino di Cosenza storica grazie ad una visita guidata a cura di William Gatto dell’Associazione “La Città del Sole” Tommaso Campanella. Sabato 1° Giugno la manifestazione ripercorrerà il percorso classico della Coppa Sila, con partenza da Piazza dei Bruzi alle ore 10,00, ricalcando quello della prima edizione del 1924 su una distanza di circa 130 chilometri. Lungo il percorso, suddiviso in due tappe, si disputeranno la prova speciale di Montescuro e quella di Lorica-Pino Collito. Entrambe saranno di regolarità classica con prove di abilità concatenate su una distanza totale di circa 20 chilometri. Le vetture attraverseranno i territori di numerosi comuni e avranno l’opportunità di apprezzare panorami e colori di una parte della Sila normalmente non battuta dai percorsi turistici. Nella mattinata di domenica 2 giugno prevista, in due manches, e con partenza da Piazza 15 marzo, la prova della seconda rievocazione del circuito Città di Cosenza. La parte di città interessata al percorso sarà chiusa al traffico. Il circuito partirà da Piazza 15 marzo, attraverserà la Villa vecchia fino a via Petrarca e, inoltre, via Spirito Santo, via Benincasa, via Cafarone e la parte finale di Corso Telesio, per tornare, infine, in Piazza 15 Marzo. Il messaggio finale lanciato alla città e ai partecipanti alla rievocazione storica è racchiuso nelle parole di Giovanni Perri, sempre in rappresentanza degli organizzatori: “siamo i custodi di una storia e di una cultura che è nostra, ma anche italiana. Le partecipanti sono tutte auto nazionali che danno conto dell’evoluzione nel tempo del progresso tecnologico”.

-----------------

ELENCO PILOTI ISCRITTI ALLA PARTENZA in allegato pdf

 

da tv ten

File allegati

Foto