LORICA contr.Riighitano, 25.8.2024 ore 23,00 circa :
presente sul posto Ugo Morelli, servizio in esclusiva.
Come si ricorderà i giornalisti rappresentano il popolo italiano, e sono gli occhi, la voce e le orecchie dei cittadini, il giornalista per legge ha il dovere di informare ed i cittadini hanno il diritto di legge di essere informati, così è sancito nell'articolo 21 della Costituzione e nella legge vigente, perché L'Italia è una Repubblica democratica, la cui sovranità appartiene al popolo
Incredulità, dolore immenso, costernazione ha provocato nei cittadini di Lorica, ma anche nell'intera Calabria e nell'Italia, l'incredibile morte di questa giovane donna, Ilaria Pia Mirabelli di circa anni 39, con residenza anagrafica a Dipignano cs,ma abitante di fatto a Cosenza, di professione stilista,che aveva voluto fare una semplice gita a Lorica, In una calda giornata, per difendersi dall'eccessivo caldo della città di Cosenza, non sapendo che aveva un appuntamento con la sua morte alle ore 16:30 circa sulla strada statale 18 bis località riighitano.
La popolazione di Lorica era già sbigottita ed addolorata per il gravissimo omicidio stradale, avvenuto nel mese scorso di aprile, vicino al parco Silavventura, località Mellaro , come si ricorderà, un veicolo a forte velocità, in direzione Cosenza, guidato da persona ubriaco ha invaso l'altra corsia, e ha travolto tre motociclisti, che erano nella carreggiata opposta, di cui uno è morto subito, e altri in rianimazione.
La mente ci ritorna ad altre morti eccellenti, avvenuti a Lorica, che hanno provocato immenso dolore quella dell'ingegnere capo Alessandro Marcelli, direttore della funivia di Lorica, morto sul lavoro,e quella dell'operaio morto durante la costruzione della nuova funivia.
I familiari, i parenti, gli amici e i cittadini hanno il diritto di sapere la verità, perché questa giovane donna è morta, e come è morta?
Il conducente del veicolo, rimasto quasi illeso, ha la verità nelle sue mani e nella sua testa, e dovrà raccontare subito tutta la verità: è un dovere morale verso tutti.
Questo primo articolo, che sto inviando, riguarda le notizie che ho raccolto ieri sera sul posto della disgrazia alle ore 22,00 circa, seguiranno gli aggiornamenti di oggi, appena avremo un comunicato stampa da parte della Procura della Repubblica oppure dai Carabinieri.
Rilevato il clamore, che ha provocato la disgrazia nell'opinione pubblica È probabile che vi sarà una conferenza stampa del Procuratore della Repubblica di Cosenza e del Comandante del gruppo Carabinieri Cosenza, e del Comandante della Compagnia Carabinieri di Cosenza. Siamo in attesa di ricevere l'invito, le Autorità dovranno sciogliere i molti dubbi sullo svolgimento ed esiti di questa disgrazia.
Ieri domenica mattina,25 agosto 2024 mi ero recato a godere della meravigliosa storica,corsa in salita della Coppa Sila sulla montagna Montescuro nella Sila grande di Cosenza, finita la gara, sono tornato a Cosenza a riprendere la mia attività professionale, o meglio le varie attività Professionale,quando la sera sono stato chiamato da un conoscente di Lorica, che mi ha informato di questo terribile luttuoso evento, per cui mi sono portato a Lorica recandomi sul posto.
Mi sono qualificato ai numerosi Carabinieri circa 15, di cui alcuni erano del Reparto radiomobile di Cosenza, caserma di San Giovanni in Fiore, e caserma di Lorica, sul posto pure trovato i vigili del fuoco con varie macchine e personale dell'anas.
Da informazioni generiche assunte sul posto.
Gli atti urgenti, cioè quelli irripetibili per raccogliere e preservare le prove, sono stati coordinati dal vice Comandante dei Carabinieri di San Giovanni in Fiore, Maresciallo Luca Pagliara .
Ho visto il cadavere della giovane donna, molto sfortunata, coperta da un lenzuolo bianco, nella campagna, la cui macchina della morte si era fermata a circa 40 metri dal cadavere medesimo.
il veicolo Targato EV396VF, marca Volkswagen, Condotto dal suo compagno Mario Molinari di circa anni 44 impiegato a Cosenza, è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, e portato via dal carroattrezzi del soccorso stradale ACI Misasi Cosenza, al Deposito giudiziario.
Verso le ore 23:00 è giunto sul posto il medico legale, Dr.Pina Soloperto,nominato dal PM di turno dottoressa Donato della Procura Repubblica Cosenza, competente per territorio, poiché la disgrazia è avvenuta nel comune di Casali del Manco Contrada Riighitano sulla strada statale bis 108.
Una Questione È quella che il veicolo,non sembra che si sia capovolto, durante la sua marcia.
Gli atti indispensabili di indagine sono anche la perizia tecnica sul veicolo e l'autopsia sulla vittima, nonché gli esiti dei test antidroga e antialcool sul conducente.
Il PM di turno non si è recato sul posto, in quanto ha ritenuto inutile un suo sopralluogo essendo i fatti oggettivi, già definiti e raccolti dai carabinieri, e per quanto poi risulterà dall'autopsia che svolgerà il medico legale.
Verso le ore 23 è giunto sul posto, un parente della vittima, un funzionario della Questura di Cosenza Dott Sorrentino, il quale ha dichiarato la sua incredulità e stupore per la disgrazia avvenuta, ed il cognato della vittima,molto addolorato.
I fatti oggettivi che ho potuto percepire nel sopralluogo in questione sono i seguenti:
1-Sembrerebbe che erano le 16:30 circa di domenica 25 agosto 2024, il veicolo condotto dal signor Mario Molinari, proveniente da Cosenza con marcia in direzione Lorica centro, giunto in prossimità di una semi curva, vicino all'ingresso del villaggio riighitano, anziché sterzare per fare la curva, si infilava, si presume con velocità eccessiva, nella campagna sottostante, che non è un burrone, ma una campagna con una leggera pendenza , piena di vegetazione e di sterpaglia, costeggiando il veicolo una rete metallica leggera plastificata, sita al lato destro del suo senso di marcia.
2- il veicolo in questione entrava nella campagna, come una specie di ruspa, come un trattore,un missile, travolgendo tutto quello che trovava davanti sterpaglie e vegetazione, per fortuna senza sbattere contro alberi, sembrerebbe che abbia camminato sotto la strada SS108 verso destra,per circa 100 metri,da notare che il cadavere della donna è stato trovato a circa 50 metri dall'ingresso della macchina nella campagna, mentre il veicolo si è fermato a 40 metri circa, dopo il cadavere, e qui è stato raccolto dai Vigili del Fuoco.
3-Il dubbio perché il cadavere è stato trovato lì ? lo dovrà chiarire l'autopsia per la perizia tecnica sul veicolo, il quesito è la donna è stata sbalzata fuori dal veicolo a causa della velocità nella sterpaglia ? oppure lei impaurita, preoccupata per potere prevenire un eventuale sua morte, abbia aperto lo sportello ?
Non sono in grado di dire se la donna è morta subito all'istante, oppure ha avuto dei minuti di coma sul posto, perché sembrerebbe che il personale medico dell'ambulanza abbia trovato la donna già morta sul posto.
Molti dubbi di riflessione fanno nascere su questa morte improvvisa
1-Perché sull'asfalto non è stato trovato nessun minimo segno di frenata
2-perché il conducente è entrato in questa campagna sparato dritto, come un missile percorrendo quasi centro 100 m nella vegetazione
3-L'asfalto della carreggiata era in ottime condizioni
4-sul luogo della disgrazia a margine della carreggiata non vi erano i guardrail, però non è necessario, perché non era zona pericolosa
Molti dubbi ancora…. la cui verità è nelle mani del conducente del veicolo, rimasto quasi incolume nell'incidente in questione, che non possiamo chiamarlo sinistro, perché non vi è stato scontro con nessuno veicolo.
5-non vi può essere il dubbio di essere stato abbagliato dal sole, perché il conducente il sole in quella posizione lo aveva alle spalle
6-I due forse stavano litigando in macchina?
7- il conducente stava forse parlando o usando il cellulare ?
8-Una ipotesi di femminicidio con tentativo di omicidio e relativo suicidio, mi sembra strano impossibile?
9-È necessario sentire le persone che hanno dato l'allarme, chiedendo l'intervento dell'ambulanza e delle forze di polizia
10- è anche indispensabile sentire le dichiarazioni del personale dell'ambulanza, che sono stati i primi ad arrivare sul posto, prima dei Carabinieri.
11- è importante conoscere presto esito dell'esame dei testi droga e alcool
12-perché il conducente è entrato con forte velocità in guerra sterpaglia, forse stava parlando al telefono? forse stava litigando con la compagna, forse voleva fare una specie di omicidio-suicidio, tutti questi sono dubbi, che oggi a freddo affollano la mia mente, a cui dovranno rispondere le indagini preliminari della Polizia giudiziaria e del PM.
13-è necessario esaminare l'uso dei cellulari delle persone a bordo del veicolo.
Nel mio Sopralluogo sul posto della disgrazia, questa mattina alle ore 12:30 circa, nel punto dove si è fermato il veicolo della morte, in una busta ho visto che vi sono delle ciabatte, che presumo, siano della vittima, pure ho rinvenuto uno scontrino di un prelievo sul bancomat PT di euro 250 , che informerò subito i carabinieri di Lorica.
Per il momento da Lorica è tutto, anche se non è tutto, in attesa degli aggiornamenti e delle novità da parte della magistratura e delle forze di polizia.
in allegato, foto e video
di Ugo Morelli