Ugo Morelli, fondatore e direttore del Corriere di Calabria.com,
non tutti sanno, che questo giornale è tra quelli in vita, è il più antico della Calabria, come risulta al Tribunale di Cosenza che vi è un'ordinanza di autorizzazione, ed ancora da circa 20 anni viene distribuito sempre gratuitamente nell'edizione sportiva allo stadio e prima delle partite del Cosenza in casa, e questo non è poco.
Ha rilasciato adesso una dichiarazione per volere ripristinare una informazione corretta
<< Nella sera della disgrazia, presenti pure i Carabinieri, Vigili del Fuoco, personale Anas Soccorso stradale eccetera, ho fatto constatare ai presenti che non vi era nessuna traccia sull'asfalto di frenata o di sbandamento della macchina, per cui è da ritenere che la macchina si era infilata dritta nella campagna sottostante, questa verità oggettiva è granitica, perché è blindata nelle foto fatte dai carabinieri e dal sottoscritto. Si può notare facilmente che la strada era come uno specchio, come un tavolo di biliardo, e non vi era nessuna traccia di frenata o sbandamento. Questi sono i fatti oggettivi, è compito della polizia giudiziaria e della Procura della Repubblica scoprire e fare sapere ai cittadini, ai familiari e agli amici tutti, perché e come è morta Ilaria?
Qual è la verità oggettiva ? come si sa la verità è sempre una, le valutazioni potranno essere soggettive, ringrazio per la vostra attenzione>>
non sapevo, non ricordavo, che TU eri la persona morta a Lorica
<< sino a qualche ora fa non sapevo, non ricordavo, che avevo già conosciuto Ilaria in precedenza nelle riunioni dell'ultras e nelle partite del Cosenza, in casa e fuori casa, per cui ho sentito un dolore immenso, il cuore che mi è salito in gola, sapendo che era morta la mia amica Ilaria, un'icona di simpatia e di attivismo. Ilaria sei entrata nel mio cuore, molti anni fa e vi rimani per tutta la vita, per me nulla è cambiato. Tuo devotissimo Ugo Morelli, non avrò pace, finché non sarà accertata la verità sulla tua morte, perché ? Come sei morta a Lorica ? >>
Morelli ha aggiunto < Adesso capisco perché il mio istinto naturale ieri sera mi ha fatto fare un viaggio incredibile da Cosenza a Lorica per fare delle indagini giornalistiche, e per raccogliere e preservare la verità, forse questo Tu me l'avevi chiesto, salendo al cielo e io ho obbedito: In sostanza è come se tu avessi parlato al mio cuore, alla mia anima, Ugo sono morta, vieni ad aiutarmi a Lorica, mentre sto salendo in cielo.
<< Ho simpatia per i tifosi del Cosenza calcio, perché sono la parte debole indifesa del fenomeno sportivo del calcio, con il loro tifo e con la loro passione finanziano i calciatori e la società di calcio che, tramite i tifosi, la società riesce ad avere anche sponsor e pubblicità.
La mia opinione sul fenomeno del calcio è ben diversa da quella generale, conosco il calcio perché sono stato anche ex calciatore e vice presidente della storica squadra Morrone calcio di Cosenza, e poiché provengo dai marciapiedi polverosi di Rione San Vito alto via Saverio albo 7, vi è ancora una scritta del 1969 a un'altezza di 10 m << al Comune di Cosenza vota numero 36 Morelli>, osservo che da una parte vi sono i tifosi, molti disoccupati e perfino poveri, e dall'altra parte vi sono persone molto ricche, che amano il Dio Denaro, io sono come San Francesco di Paola che ha rifiutato l’oro del re per vivere con i poveri, con il popolo povero indifeso e indignato per una vita sobria e semplice>
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di Ugo Morelli