Dichiarazione dell'avvocato Ugo Morelli :
OSPEDALE di  S.Giovanni in F., COME SALVA VITA
< Bisogna subito dare la giusta importanza e riorganizzazione all'ospedale di San Giovanni in Fiore, perché ha un bacino di utenza di cittadini notevole, bisogna anche aggiungere  che LORICA è frazione di San Giovanni in Fiore, località importante della Sila e della Calabria, dove la popolazione aumenta in modo notevole d'estate e anche in occasione del periodo invernale con le nevicate, e con l'utilizzo dei campi da sci, è evidente che in caso di incidente, di pericolo di vita dei cittadini, il paziente non può essere portato da Lorica al lontano ospedale di Cosenza, la cui distanza richiede un viaggio di circa un'ora e 30 minuti, l'ospedale più vicino, come chilometri è quello di San Giovanni in Fiore, che si può raggiungere facilmente in macchina con circa 20 minuti.
Pertanto,nel passato recente, è stata una brutta idea precedente, la quasi chiusura dell'ospedale di San Giovanni in Fiore. Brava, anzi bravissima Rosaria Succurro anche nella qualità di Presidente della Provincia, che ha posto questo problema indispensabile, come una specie di pronto soccorso sociale, di mantenere in vita l'ospedale di San Giovanni in Fiore, ma deve essere subito attrezzato e riorganizzato, Perché i cittadini devono essere messi in sicurezza, ricordiamo alle Autorità competenti che vi è l'articolo 40 del codice penale che dice Testualmente non impedire un evento che si ha l'obbligo di impedire, equivale a cagionato, costringere i cittadini, in pericolo di vita, di andare nel lontano e complicato ospedale di Cosenza, le cui attese notorie al pronto soccorso sono di molte ore, significa mettere in pericolo la salvezza del paziente >>.
Ugo Morelli, già Consigliere Provincia Cosenza.

Il problema del rilancio dell'ospedale di San Giovanni in Fiore mi fa tornare indietro col pensiero, con i ricordi, di molti anni, quando la mia prima moglie medico Mariagrazia di Loreto lavorava al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cetraro per circa 10 anni, mi sarebbe piaciuto che lei avesse messo anche a disposizione dell'ospedale di San Giovanni in Fiore la sua ottima professionalità e intelligenza, e le sue tre specializzazioni.