Si è svolta in Cosenza, la tradizionale festa delle forze armate del 4 novembre, per ricordare i caduti, che hanno perduto la vita nell’ adempimento del loro dovere di legge, e anche  per ricordare le forze di polizia, che tutti i giorni rischiano la propria vita per tutelare la sicurezza dei cittadini e dell'ordine pubblico. L'importante  cerimonia, come per tradizione si è svolta all'interno del parco comunale sito in Piazza della Vittoria, nella zona di Cosenza centro.
Sono stati visti, tra i presenti, insieme al numeroso pubblico di spettatori, tra cui, da citare Sua Eccellenza il nuovo Prefetto capo di Cosenza, Rosa Padovano, con il suo staff e con il Capo ufficio stampa Antonella Vecchio;  il Questore capo di Cosenza e  provincia, Giuseppe Cannizzaro; la Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro,  insieme al suo capo di gabinetto Marco Ambrogio; il Sindaco di Cosenza, avvocato Franz Caruso; il Comandante del gruppo dei Carabinieri di Cosenza e provincia Andrea Mommo; il tenente colonnello Dario Pini, comandante reparto operativo carabinieri di Cosenza; il maresciallo Capitano Daniele Muraca, Comandante stazione Carabinieri Cosenza centro,; e varie associazioni di combattenti e reduci, ed i comandanti di tutte le forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, e dei vigili comunali .
L'importante  e meravigliosa cerimonia si è svolta sul monumento dei caduti in Guerra delle Forze Armate, sul sagrato sono saliti, oltre le Autorità e le Personalità, anche numerosi alunni delle scuole elementari, tutti con in mano la bandiera tricolore, che si sono esibiti con piacevoli canti.
al di là delle importanza di queste parole la migliore presentazione della festa delle forze armate e rappresentata dalla visione delle foto e dei video allegate a questo articolo
La giornata si è poi conclusa alle 16:30 con la Ammaina bandiere, fatta dai militari dell'Esercito Italiano, assistiti dai carabinieri e da un trombettiere molto bravo.
E’ opportuno riferire che alla simpatica cerimonia della ammaina bandiera, Ugo Morelli è stato l'unico giornalista presente, ed il Corriere di Calabria.com è stato l'unico giornale presente per rendere immortale e indelebile questo evento meraviglioso, in modo da poter dire quel giorno a quell'ora c'ero pure io, Libero mentre gli assenti potranno godere di questa festa importante tramite questo giornale.
È opportuno valorizzare anche la presenza alla cerimonia della  ammaina bandiere dei Carabinieri della Compagnia di Cosenza, provenienti dalle stazioni vicine di Carolei e Castrolibero con i loro comandanti.
Avvocato Ugo Morelli,  dal curriculum professionale eccellente, che mette paura agli incapaci e ai nominati della mala politica, a margine della manifestazione, ha dichiarato ai giornalisti presenti, che rappresentano i  cittadini <<  Ho partecipato a questo evento importante, non soltanto come fondatore e direttore responsabile del giornale più antico della Calabria tra quelle in vita, e responsabile, ma innanzitutto come unico consigliere eletto alla Provincia di Cosenza, nel collegio di Cosenza città, perché conservo un primato storico, indelebile, immortale, che nessuno potrà più cancellare, i cittadini devono ricordare che sono stato l'unico dei consiglieri eletti alla Provincia di Cosenza nel collegio di Cosenza città, e dopo Ugo Morelli non vi è riuscito più nessuno e mai nessuno vi potrà riuscire, perché in modo antidemocratico ed incostituzionale, è stato rubato il diritto di voto dei cittadini per l'elezione diretta dei consiglieri provinciali. Spero che l'attuale maggioranza potrà ripristinare subito il diritto di voto dei cittadini per l'elezione dei consiglieri provinciali>>.
È bello riferire che si è svolto, una specie di siparietto pubblico, alla fine della manifestazione della mattina tra l'avvocato Ugo Morelli e il Prefetto capo di Cosenza Rosa Padovano, alla presenza delle altre autorità e personalità.
MORELLI < Lei eccellenza Padovano ricorda l'intervista che le ho fatto in occasione della sua prima presentazione ai giornalisti ?  lei sa come è finita ? quel video è diventato virale su internet , ha avuto molte visualizzazioni, ed ancora viene ricercato e visto da numerosi cittadini e personalità>.
PADOVANO < Certamente non potrò mai dimenticare dell'intervento nella conferenza stampa di Ugo Morelli, ed aggiungo che quindi le ho portato fortuna>.
ed ancora MORELLI < Eccellenza Prefetto di Cosenza, Le ricordo che lei porta un cognome importante nella storia del calcio di Cosenza, perché Michele Padovano è stato una delle glorie storiche del passato recente del calcio a Cosenza, un grande capocannoniere un centravanti di sbancamento e di sfondamento>

PADOVANO < Avere lo stesso cognome del vostro idolo del calcio, Spero che porterà bene per la salvezza  e rilancio del Cosenza Calcio.Posso dire che in genere porto fortuna, ricordo un episodio di quando ero Prefetto di Rimini, prima della gara, in modo involontario sono andata a toccare una delle moto in competizione, sapete come è finita ? quella moto che io ho toccato ha vinto il Gran Premio>
Alla fine del siparietto conclude il sindaco di Cosenza avvocato Franz Caruso, aggiungendo conosco Ugo Morelli da oltre mezzo secolo è un personaggio importante nella storia di Cosenza.