Diminuisci Aumenta Email Stampa

PREFETTO COSENZA: ROSA PADOVANO,IL DISCORSO

PREFETTO COSENZA: ROSA PADOVANO,IL DISCORSO

Cosenza,18.12.2024, in occasione della meravigliosa cerimonia dello scambio di Auguri di Buon Natale,Buone Feste e Buon Anno nuovo, del Prefetto di Cosenza, Rosa Padovano,  con le Autorità e Personalità di Cosenza e Provincia, evento che si è svolto nel Salone delle conferenze della Prefettura affollata di invitati.
Per gentile concessione, in esclusiva a questo giornale, di S.E. nuovo Prefetto Capo di Cosenza, Dott.ssa Rosa Padovano, abbiamo l’onore ed il piacere di pubblicare il testo integrale di questo importante discorso,che è rivolto, non solo alle Autorità,Personalità, ai Capi delle Forze di Polizia, ai Funzionari della stessa Prefettura, ed ai presenti tutti all’importante evento.
Nella qualità di direttore e fondatore del Corriere di Calabria, che tra  i giornali,quelli in vita oggi, è il più antico della Calabria, come risulta al Tribunale di Cosenza, ieri sera, essendo pure, tra gli ospiti selezionati e invitati, in base al mio curriculum professionale e personale eccellente, tutto certificato, che è tra i migliori cv, non soltanto della Calabria, ma dell'Italia (vedere per credere,vedi anche parzialmente su Google), dopo essere emigrato per circa 40 anni a Roma, sono rientrato nella mia amata e mamma, Calabria e Cosenza.
Ho chiesto,ieri sera, a S.E. Prefetto, che il suo discorso, di grande spessore professionale, culturale, sociale e umano, non può essere archiviato o dimenticato, ma deve essere valorizzato ed essere ricordato, come una stella polare per il presente e per il futuro.
Questo giornale,come in passato, vuole essere un ponte costante di collegamento tra la Prefettura ed i Cittadini di Cosenza e Provincia.
Avvertenze; è vietata la  copiatura in riproduzione di questo discorso, senza chiedere l'autorizzazione preventiva a questo giornale, riservate facoltà di legge.  Il direttore responsabile Avvocato Ugo Morelli

—-
Eccolo qui l’importante Discorso (Testo integrale) di S.E. nuovo Prefetto Capo di Cosenza, Dott.ssa Rosa Padovano:
Eccellenza Reverendissima, Signor Sindaco, Signor Presidente della  Provincia, Signor Presidente del Tribunale, Signori Procuratori, Autorità  civili e militari, gentili ospiti tutti, benvenuti. 
                          (Il Prefetto parla anche ai Cittadini)
In occasione delle imminenti festività natalizie, mi fa immensamente  piacere accogliere, ringraziare e, per il vostro tramite, rivolgere all’intera  comunità di questa provincia un messaggio di auguri.
Sono trascorsi 5 mesi dal mio insediamento e fin da subito ho espresso  la personale soddisfazione per essere stata destinata, da Prefetto, in questa  provincia.
Cinque mesi rappresentano un tempo non lungo, ma sufficiente per  avviare un proficuo approccio con il territorio e con i suoi principali  esponenti, apprezzando le potenzialità e la qualità di questa terra e della sua  gente.
                      alle Forze dell’Ordine
Ho ben presto, avuto modo di condividere il lavoro svolto con  profondo spirito di collaborazione, concorde e concreto, da parte dei vertici  territoriali delle Forze dell’Ordine, con i quali quotidianamente mi  confronto e che in questa occasione mi fa piacere ringraziare ancora una  volta.
La sicurezza va declinata in tutti i suoi aspetti- a partire dalla  prevenzione- e non vi è aggettivazione sufficientemente capace di essere  esegetica per descrivere l’impegno e il grande senso istituzionale che  connota l’attività di tutte le forze di polizia che operano in ambito  provinciale.
                      la sicurezza pubblica
Ciascuna, con le proprie peculiarità e attraverso inconfutabili doti di  professionalità, contribuisce ad assicurare alti livelli di sicurezza, intesa  nell’accezione più ampia, ossia di tutela non solo contro la criminalità, ma  anche a garanzia del mantenimento delle migliori condizioni di vita possibili  per la collettività.
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, con tutte le  loro specialità, Capitaneria di Porto, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco  per i propri profili, ma voglio aggiungere anche Polizia Provinciale e Polizie Locali, il Contingente di Strade Sicure, del 1° Reggimento Bersaglieri sono  accomunati, pur nell’ambito delle rispettive e specifiche competenze, dallo  sforzo costante di garantire i massimi livelli di sicurezza possibile in ogni  ambito della vita sociale.
Diffondere e radicare la cultura della legalità significa respingere ogni  possibile attacco e togliere l’humus a chi auspicherebbe di trovar terreno  fertile per disegni criminosi.
A tal riguardo lodevoli sono state le azioni di contrasto alle varie forme  di criminalità condotte nel corso di questo 2024 e più specificatamente negli  ultimi mesi dell’anno, nella consapevolezza che è fondamentale mantenere  alti livelli di guardia e attenzione, a garanzia dei diritti essenziali dei  cittadini.
E questo è un impegno che tutte le forze si assumono, io per prima,  quotidianamente.
Le operazioni, piccole e grandi che siano, contro la criminalità e la  generale condivisione al loro verificarsi, esprimono una consapevolezza  diffusa di anticorpi potenti ed efficaci. 
              il pensiero alla Magistratura
Doveroso, a questo punto, un augurio ed un apprezzamento particolari  per la Magistratura che, pur tra le note difficoltà che angustiano
l’amministrazione della giustizia, a partire dagli esigui organici, dimostra,  in questo territorio, di saper condurre un’azione incisiva verso ogni forma  di illegalità, e di essere sempre un insostituibile punto di riferimento, non  solo per l’altissima professionalità, profusa senza risparmio, ma anche per  l’abnegazione ed il supporto costante ed incondizionato garantiti ai miei  Uffici. 
Avvocatura Distrettuale, Uffici periferici dello Stato, Enti locali,
Dicevo spirito di collaborazione che ho potuto riscontrare anche nel  rapporto con l’Avvocatura Distrettuale, che ringrazio sentitamente, con gli  altri Uffici periferici dello Stato e con gli Enti locali, attraverso relazioni  inter-istituzionali che vanno crescendo e consolidandosi, rendendo sempre  più intense ed efficaci non solo le azioni comuni, ma anche quelle che, pur  assunte “per competenza” da un unico Ente o Ufficio, sono il risultato di  valutazioni condivise.
                                   la Chiesa
Sul cammino dell’affermazione della cultura della legalità, le Istituzioni  incontrano il sostegno spirituale della Chiesa, in questo contesto guidata da  menti a dir poco illuminate; comunione d’intenti, volontà e determinazione  sono tratti che caratterizzano l’azione delle Istituzioni, corroborata da quella  pastorale.
                            il pensiero alla Sanità ed Università
Come non sottolineare, poi, un altro fondamentale segmento del servizio  pubblico, qual è il mondo sanitario in tutta la sua complessa articolazione:  dai nosocomi alle strutture emergenziali, dai medici di base agli specialisti,  dagli infermieri agli operatori socio sanitari, l’augurio più caro e la massima  riconoscenza per l’attività svolta, pur fra mille difficoltà. 
Un particolare augurio ed apprezzamento rivolgo, inoltre, al mondo  dell’istruzione di ogni ordine e grado, ivi compreso il nostro polo  universitario sempre più consolidato, attrattivo e di eccellenza, cui
3
affidiamo quanto di più prezioso ci è dato avere per il nostro futuro: la  formazione dei nostri figli.
Conservatorio,e Dirigente Scolastica del Liceo Musicale
Nell’occasione voglio rivolgere un plauso al Direttore del Conservatorio  ed alla Dirigente Scolastica del Liceo Musicale e Coreutico per aver  concesso ai loro ragazzi di accompagnarci, in questa serata, con la loro  magnifica musica. 
                       Organi di informazione
Un ringraziamento anche agli operatori degli Organi di informazione,  indispensabili per il costante e intelligente apporto al racconto dei fatti della  vita e delle vicende della società, specie quando reso con rispetto delle  persone e delle regole di deontologia professionale.
le riflessioni….
Dopo i ringraziamenti, che mi auguro siano stati esaustivi, qualche  riflessione. Il Natale rappresenta un momento importante di meditazione su  quanto è avvenuto nell’anno che si sta concludendo, nonché un’occasione  per volgere lo sguardo ai mesi futuri con sentimenti di apertura alle nuove  sfide che ci attendono.
Il mio augurio è che il Santo Natale possa costituire l’occasione non  solo per rinnovare in noi tutti serenità e fiducia nel futuro, stemperando ogni  possibile negatività o apprensione, ma anche per ricordare che vivere  intensamente lo spirito di questo periodo, nel suo senso più autentico,  significa dare concretezza a sentimenti di solidarietà e di aiuto reciproco.
         le grandi tragedie del difficile momento 
Anche in un momento di leggerezza come quello di oggi, non  possiamo, però, non tener conto delle grandi tragedie del difficile momento  storico che viviamo: tra i tanti in questo 2024 hanno continuato ad  imperversare scenari di guerra e di distruzione che possono mettere a  repentaglio, in un panorama internazionale così globalizzato, le sorti stesse  dell’umanità;
4
l’augurio è che l’approssimarsi al Santo Natale aiuti tutti a comprendere che  il valore dell’uomo, di ciascun uomo, non è commensurabile con alcuna  azione di potere; che dire poi del dilagante fenomeno del femminicidio e del diffuso disagio giovanile che, come le cronache quotidiane ci  raccontano, sfocia troppo spesso in vere e proprie tragedie.
                    le sfide per il futuro
Tante, dunque, sono le sfide che ci attendono per il futuro.  E' pertanto necessario che ciascuno di noi, appartenenti a tutte le Istituzioni  dello Stato e degli Enti territoriali, al mondo dell’economia e del lavoro, al  volontariato e, più in generale, all’intera società civile si impegni nel proprio  ambito di responsabilità per il raggiungimento dell'obiettivo comune e  prioritario che è la tutela della collettività.
Un obiettivo che non può prescindere dal rispetto del prossimo e dalla  capacità di dialogo, di ascolto e di mediazione, per l'affermazione di una  società improntata ai nobili valori di solidarietà affinchè sia garantita la  qualità del vivere civile.
Dialogo, autentica comunicazione, capacità di ascolto per creare  coesione sociale, in un clima di armoniosa convivenza, del resto sono elementi fondanti della stessa Istituzione prefettizia. 
            le attività per il prossimo  anno
In questo periodo mi accingo a programmare le attività per il prossimo  anno. Sono sicura che sarà un periodo intenso e stimolante, fatto di lavoro  attento finalizzato ad assicurare la coesione istituzionale e sociale, di cui mi  onoro di avere il compito d’ufficio di essere garante, nonché ad  incrementare la sicurezza “sul” e “del” territorio, anche attraverso il rispetto  dell’ordine pubblico e della legalità e l’ulteriore maturazione del senso  civico.
5
Si tratterà di svolgere un’attività quotidiana di costante confronto con  la Magistratura, gli Organi di Polizia, le Istituzioni locali e le Pubbliche  Amministrazioni, con le forze economiche e sociali; sulla leale e fattiva  collaborazione di tutti, ciascuno con i propri talenti a servizio del bene  comune.
Auguro a tutti di mantenere quello spirito con cui sono stata accolta,  che è uno spirito di leale collaborazione.
Sono certa che lavoreremo insieme per dare una qualità di vita  migliore a tutti i cittadini dell’intero territorio provinciale cosentino che mi  riprometto di visitare per conoscerne tutte le bellezze.
            dalla parte dei cittadini onesti
Concludo il mio intervento confermando la piena e incondizionata  disponibilità a fornire il mio contributo e ad unirmi alle forze sane, vive e  vitali di questo territorio, (che sono tante, a dispetto dell’immagine che  spesso dello stesso si dà), per far sì che Cosenza e la sua provincia siano  esempio di affermazione dei valori positivi della convivenza civile. 
Auguri, Buon Natale, Cosenza 18.12.2024
Prefetto di Cosenza, Rosa Padovano
6
 

di Ugo Morelli

Foto

Video