Anche a Cosenza si è svolta la cerimonia per ricordare l'evento storico della Liberazione del 25 aprile. Si è svolta a Piazza della Vittoria, in un parco comunale,come ogni anno, una significativa coincidenza, la Festa della Liberazione, in Piazza della Vittoria a Cosenza.
L'importante evento è iniziato puntuale alle 10:30, con una bella giornata di sole, invece nel giorno precedente a Cosenza vi era pioggia e freddo, oggi in una giornata primaverile con circa 20 gradi, il sole ha accompagnato tutto lo svolgimento della manifestazione, poi terminata la celebrazione sulla città sono arrivate le nuvole nere, dopo circa 15 minuti.
Sono stati presenti le massime Autorità civili, militari, religiose, forze di polizia, associazione dei combattenti e reduci, l'ingresso all'evento era libero e vi ha partecipato un rilevante pubblico di cittadini.
Sul podio del monumento ai caduti vi erano il Prefetto capo di Cosenza sua eccellenza Rosa Maria Padovano (In rappresentanza del governo nazionale) alla sua destra il sindaco di Cosenza Franz Caruso, alla sua sinistra il Comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Andrea Mommo.
L'evento è stato bene organizzato dalla Prefettura di Cosenza, in particolare una nota di merito va ad Antonella Vecchio, responsabile delle relazioni esterne della prefettura, nonché capo dell'ufficio stampa e segretaria particolare del Prefetto .
Anche questa volta Antonella Vecchio è stata il deus ex Machina della celebrazione del 25 aprile.
La celebrazione si è svolta in modo semplice per rispetto al papa defunto, una celebrazione di breve durata circa 20 minuti, poi il Prefetto s.e. Padovano ha sfilato sul tappeto rosso, salutando le personalità e le autorità presenti all'evento, ha partecipato anche questa volta l'avvocato Ugo Morelli, nella duplice veste di fondatore e direttore responsabile di questo giornale, che tra quelli in vita è il più antico della Calabria, come risulta al Tribunale di Cosenza, nonché nella qualità di ex Consigliere della Provincia di Cosenza, eletto nel collegio di Cosenza città, che detiene tuttora un primato Storico ed indelebile, in quanto Morelli è stato il primo e l'ultimo, di tutti i partiti, eletto alla Provincia di Cosenza nel collegio di Cosenza città, in quanto dopo Morelli non vi è riuscito più nessuno, e mai nessuno vi potrà riuscire, perché ai cittadini è stato rapinato il diritto di voto per l'elezione diretta dei consiglieri provinciali con una legge palesemente incostituzionale.
Vedi foto e video allegati che parlano da sole per il vostro diritto di cronaca.
di Ugo Morelli