UNA CROCIERA ALLE ISOLE EOLIE- UN OTTIMO SERVIZIO PUBBLICO E TURISTICO OFFERTO DALLA NOTA AZIENDA DEL PRESIDENTE GIOVANBATTISTA FODERARO- VEDERE PER CREDERE-
UNA NOTA di Valerio Ferrari, Assistente dei Passeggeri.
L’Arcipelago Eoliano conosciuto anche come “Isole Lipari” comprende ben sette Isole : Stromboli , la più lontana e caratteristica per essere un vulcano ancora attivo, la sua peculiarità sono le spiagge di sabbia nera. Lipari ritenuto il capoluogo Eoliano l’isola più grande per estensione e popolazione. Vulcano la più vicina a Lipari con la sua peculiarità la presenza di gas solforosi. Panarea con le sue colline verdi è ritenuta l’Isola più lussuosa, meta durante il periodo estivo di famosi Vip. Salina un po’ più rurale la ricorderete perché qui è stata girata la famosa pellicola con attore primario massimo Troisi “Il Postino”. Alicudi e Filicudi con bassa intensità popolare quasi allo stato brado tipiche per escursioni rilassanti. L’arcipelago prende il nome dal DIO del vento EOLO!!
Esse sono situate al largo della costa tirrenica Messinese.
Dopo questa breve premessa incominci a da qui la minicrociera delle Isole Eolie offerta dalla Foderaro Viaggi e Turismo che comprende la visita di tre isole dell’arcipelago Eoliano.
La partenza dal porto di Vibo M.na alle 7.30 inizia con un saluto ai viaggiatori da parte del capitano e del suo equipaggio che augura un lieto viaggio. Si naviga sotto costa per dare l’opportunità ai viaggiatori di ammirare lo splendore delle cittadine calabrese ubicate in questo trayto di tirreno. Ammiriamo TROPEA famosa località turistica che sorge sul promontorio del Monte Poro tra i due golfi di Sant’Eufemia e Gioia. Si affaccia su un mare blu con le sue incredibili rocce : La Pizzuta, Formicoli, S. Leonardo e Isola Bella. Le bianche spiagge che si estendono tra grotte sono interrotte da valli colline piene di frutta , alberi di lino e grandi varietà di piante mediterranee. Tropea ha un profilo storico e artistico, grazie alle sue case patrizie e con le loro suggestive entrate con capitelli e affreschi di importanti pittori e le numerose chiese antiche ricche d’immagini sacre e leggende locali. Le sue piazze deserte raggiungibili attraverso stretti vicoli popolati da fantasmi mitici ci riportano ai tempi delle invasioni saracene. Dopo pochi minuti di navigazione osservando ancora la costa ammiriamo la spettacolare località di Capo Vaticano, facente parte del Comune di Ricadi. IL Capo è costituito da una roccia granitica bianco – grigia esaminata da geologi provenienti da tutto il mondo. Il famoso scrittore Giuseppe Berto fece di Capo Vaticano la sua dimora dopo aver viaggiato per l’Italia. Lui scrisse: Capo è denominata vaticano così come lo è lo STATO nel cuore di Roma. Dopo il Capo vi è una roccia denominata MANTINEO che in greco antico significa “comunicare con DIO”. Il Capo era considerato un luogo sacro ed attualmente è la medesima cosa. Abbandoniamo la costa e continuiamo la navigazione per il primo approdo l’sola di Vulcano, la più vicina a Lipari, denominata anche l’isola del gran cratere vulcano dal quale fuoriescono gas solforosi. L’ isola è famosa per le sue spiagge e i bagni di fango. Allo sbarco si possono ammirare le famose “fumarole” dai buchi del terreno viene soffiato gas ricco di zolfo a temperature intorno ai 100/150 gradi . Molti turisti passano il tempo nei bagni di fango di Vulcano nelle immediate vicinanze del porto. L’acqua emana un forte odore di zolfo che perdura per svariato tempo. Osservando le coste argillose si evidenziano le tipiche florescenze di colore giallo testimonianza della presenza di zolfo. Raccomandiamo ai turisti di evitare qualsiasi contatto di fango con gli occhi onde evitare fastidiose irritazioni.
Esaurita la sosta in Vulcano iniziamo le procedure d’imbarco alla volta del secondo approdo della giornata.
Raggiungiamo l’Isola di LIPARI, sbarchiamo nel porto turistico di Marina Corta vicinissimo all’affascinante centro storico. Questa sosta è dedicata alla scoperta di storia, cultura, arte dell’Isola più grande ed importante dell’arcipelago Eoliano. Si estende per circa 34 kmq con tutte le sue frazioni raggiunge circa 12000 abitanti. L’isola ha un versante tipicamente rurale ove è sviluppato l’artigianato e l’agricoltura, è qui che viene coltivato il famoso vitigno “malvasia” di cui viene prodotto il prestigioso vino “passito” molto dolce e ritenuto ottimo vino da dessert. Si può raggiungere l’apice dell’isola Ponte del legno Nero, tipico belvedere ove ammirare lo spettacolare scenario delle Isole vicine Panarea, Saline, Stromboli ecc. è l’occasione per scattare qualche foto ricordo di questi suggestivi doni della natura.
La peculiarità di quest’Isola è senza dubbio la costa che ospita le famose cave di pietra pomici con la sua specificità di colore bianco. Lipari e le sue spiagge bianche vedi Canneto, offrono l’interessante fenomeno dei pezzi galleggianti di roccia galleggiante in mare.
I turisti possono approfittare di visitare il centro storico con il Museo archeo, la stazione di vulcanologia, il famoso Santuario nonché il caratteristico corso ricco di botteghe di svariato genere per fare dello shopping. L’isola tra le più organizzate con mezzi pubblici di trasporto e strutture ricettive è l’ideale per trascorrere una lieta vacanza che perduri per più giorni e possa fare da base per la visita delle rimanenti.
Lasciata Lipari iniziamo la navigazione per l’ultimo approdo del tour l’Isola di Stromboli, costeggeremo l’affascinante isola di Panarea ove vi sono attraccati i lussuosissimi yacht di famosi Vip intenti a trascorrere le loro vacanze nella lussureggiante isola. Tornando allo Stromboli è senza dubbio spettacolare , l’unica Isola ancora attiva dal profilo vulcanico. Infatti il vulcano è noto per essere stato , nel corso dei secoli, costantemente attivo. Il centro abitato è caratterizzato da stradine strette e, più distante dal centro si estendono, nelle insenature fra le rocce le bellissime tipiche spiagge di sabbia nera. Una delle maggiori attrazioni è la scalata notturna del cratere. Il percorso è duro si raggiunge la quota di 850m sul l.m. ma si può ammirare uno spettacolare tramonto ed assistere allo spettacolo delle euzioni. L’escursione si conclude con la discesa lungo il pendio di cenere vulcanica, al buio della notte. A proposito lo sapevate che l’Isola di Stromboli è priva di pubblica illuminazione? Ebbene se prevedete di fare tardi nella vostra sosta non dimenticate di portare una torcia!!!
Lasciato lo Stromboli facciamo rotta su Vibo M.na dove prima di effettuare lo sbarco salutiamo i nostri viaggiatori ringraziandoli della loro compagnia e per la fiduciosa scelta che hanno riposto nello scegliere il tour di minicrociera offerto dalla Foderaro Viaggi e Turismo.
L’equipaggio a bordo della motonave denominata “NEOCASTRUM” è composto dal Comandante Carlo ROSSI, il direttore di macchina Francesco SCARFOGLIERO, i marinai Giuseppe BELLO, Antonio MANGIONE, Costantino COMERCI, Enrico PENNA. Infine al Bar il più giovane Antonio, il fotografo Raffaele e poi ci sono anche io Valerio Ferrari assistente di bordo.
di Valerio Ferrari