LORICA & L’ALTOPIANO SILANO DI COSENZA
L’altopiano Silano della provincia di Cosenza è un paradiso naturale,che è rimasto allo stato primitivo, preservato dalla speculazione edilizia.
La Calabria,Lorica, è dotata di importanti impianti sciistici e di poche infrastrutture di supporto al turismo montano, in particolare, per il turismo invernale mettiamo in buona evidenza la stazione sciistica posta su Monte Botte Donato, con la Valle del Cavaliere di Lorica nel Comune di Pedace CS, con la valle dell’Inferno nel Comune di Serra Pedace CS, che appunto costituiscono la stazione sciistica di LORICA. Nel mezzogiorno d'Italia le due stazioni di Lorica e Camigliatello Silano, unitamente a quelle del comprensorio di Roccaraso in Abruzzo, rappresentano le più importanti realtà per gli sport invernali poste nel Sud Italia.
I nuovi impianti di risalita a cabinovia e seggiovia di Lorica, di prossima inaugurazione voluti fortemente dalla Regione Calabria attraverso l’utilizzo dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale del Por Calabria Fesr 2007-2013- Pisl denominato Lorica "Hamata" In Sila Amena, verranno ben utilizzati, oltre che dal popolo della neve anche, nella buona stagione, dai turisti estivi. Gli escursionisti, raggiunte le vette per la loro panoramicità, possono godere del paesaggio e della vista che si prospetta sull’altopiano Silano da un moderno rifugio a quasi 2000 m. s.l.m.. Possono inoltre percorrere i diversi sentieri, segnalati nelle apposite guide del CAI e del Parco Sila, sia a piedi che a cavallo ed in aggiunta, anche in mountain bike.
L'analisi delle principali offerte turistiche legate ai tour operator più importanti, segnala il Parco della Sila con sede in Lorica, come il più apprezzabile attrattore naturale della Calabria. Questo territorio, ed in particolare quello di Lorica, piccolo centro lacustre posto intorno ai 1400 m. s.l.m., diviso tra i comuni di San Giovanni in Fiore e quello di Pedace, rappresenta l'area della montagna calabrese dove si verifica la maggiore concentrazione di presenze turistiche annuali. In particolare nei Comuni di San Giovanni in Fiore, Pedace e Serra Pedace, sono presenti i maggiori attrattori naturalistici e proprio qui è facile osservare importanti emergenze storiche come l’Abbazia Florense legata a Gioacchino da Fiore le “le difese” case torri sparse nell’altopiano, i musei naturali del Cupone e di San Giovanni in F., dove osservare la rara fauna selvatica e la fitta vegetazione. Frutti e bacche commestibili, legate al sottobosco, erbe officinali, sono presenti lungo i limpidi corsi d`acqua che confluiscono a fondo valle verso il suggestivo ambiente lacustre del lago Arvo.
L’insieme di tutto ciò, anche con la presenza dei nostri nuovi impianti sciistici di Lorica, raccoglie il 15% dell’intera affluenza turistica/sportiva verso la montagna calabrese. La visibilità di queste località turistiche, sul mercato nazionale e internazionale, è comunque limitata a causa di una bassa offerta turistica penalizzata, prevalentemente, dalla inadeguatezza delle strutture collaterali in genere ed, in particolare di quella ricettiva, ma anche di quelle di supporto e completamento agli sport invernali ed in particolare agli impianti di risalita di sci alpino presenti. Il contesto risulta, pertanto, obsoleto e mai completamente adeguato agli attuali standard richiesti per gli sport invernali. Impianti sportivi inadeguati e pertanto, sottoutilizzati , si offrono al turista in entrambe le stagioni, mentre solo la pratica di questi sport alpini ha avuto una corretta evoluzione, con tecnologie all’avanguardia e sempre con nuovi prodotti e materiali .
Anche la buona viabilità stradale esistente può agevolare l’utenza turistica/sportiva nazionale e sub regionale, ci riferiamo all’autostrada A3, con uscita sia al casello di Cosenza sud che a quello di piano Lago, verso la Sila. La viabilità territoriale a livello provinciale, si effettua prevalentemente con la SS. 107 Silana-Crotonese che, con partenza da Paola, importante snodo ferroviario sul Tirreno, raggiunge velocemente Crotone sullo Ionio, con l’adeguato aeroporto S.Anna. Il raccordo con la SS. 106 consente inoltre, un buon livello di viabilità rispetto alla dorsale adriatica, anche se, per comodità è da preferire sempre, il più veloce collegamento autostradale dell’A3 presso lo svincolo di Sibari. Le lunghe percorrenze nazionali ed internazionali posso usufruire del trasporto aereo con arrivo e partenza dall’aeroporto di Lamezia Terme e dal citato Sant'Anna, di Crotone .
Gli impianti sciistici da poco realizzati e che stanno per esser inaugurati consentiranno tutte quelle attività sportive di sci alpino su piste ben innevate anche artificialmente compreso lo sci di fondo in quota. Il tutto è una realtà diversa dai vecchi impianti obsoleti realizzati nel lontano 1968 da un Ente regionale, ormai dismesso, come l’Opera Sila.
Un nuovo comprensorio sciistico sta per prendere l’avvio con una gestione privata venticinquennale che consentirà, a tutti i Calabresi, di poter continuare a ricevere l'ebbrezza di tante discese sugli sci, l'aria salubre e frizzante e poi le serate all'insegna della musica e del ballo; tanti sport, tanti svaghi e visite culturali guidate, nel Parco della Sila. I nuovi impianti sciistici progettati dallo Studio cosentino dell’Arch. Lorenzo Stella consentiranno, pertanto, di trascorrere momenti sereni ed indimenticabili di sport sulla neve silana, ma certamente, come ha già precisato lo stesso architetto, occorre investire nuovamente e sempre nello sport per completare con altre discipline sportive quelle già presenti non trascurando interventi manutentori per quelle esistenti.
Un comprensorio, moderno che offre l’emozione di sciare su piste da discesa nel pieno del Mediterraneo, con vista diretta sulle Eolie e perfino sull’Etna; offrendo moderne piste per lo sci invernale compreso lo snowboard e le gare di SledDog con i cani da slitta sulle vette e a Carlo Magno dove esistono altri impianti di sci da fondo; Lorica è una stazione invernale sportiva qualificata, che ospiterà anche dello sci notturno e come già negli anni precedenti i campionati regionali organizzati dalla FISI, Federazione Italiana Sport Invernali. La nuova cabinovia consente di scoprire i luoghi e le vallate ricche di profumi e di tradizioni; passeggiate, fondo, ciaspe, nonché le attività sportive legate al lago come: canottaggio, vela windsurf e pesca sportiva.
Infatti vale la pena ricordare che a Lorica proprio sulle rive del lago Arvo è stata da poco realizzata anche una importante struttura pubblico/privata per il canottaggio e le altre attività nautiche, veliche e di windsurf. Questa moderna infrastruttura certamente ha preso l’avvio in considerazione degli allenamenti, che negli anni, le squadre di canottaggio russe e di altri paesi, hanno effettuato a Lorica i loro allenamenti sulle quiete acque dell’Arvo che, ricordiamo, esser uno dei laghi presenti nell’altopiano SILANO che risulta esser anche il più alto di Europa. Due campi da calcio, completi delle relative attrezzature ed infrastrutture come spogliatoi ecc. sono presenti a Lorica, e quantunque, abbisognosi di adeguati e diversi interventi di manutenzione, continuano ad esser utilizzati per i ritiri estivi di alcune squadre professionistiche dalla Lega Pro alla serie A, come le squadre del Cosenza Calcio e Crotone.
L’attuale Comprensorio sciistico lorichese, così per come progettato, può essere schematizzato in tre aree con diversa tipologia di impianto e di sport invernale:
· una Funivia a cabinovia , Valle del Cavaliere-Codecola di Coppo con 1 pista di sci alpino asservita denominata di “rientro”;
· una Seggiovia biposto, Valle del Cavaliere-Marinella di Coppo con 3 piste di sci alpino ad esse asservite, oltre 1 snowboard;
· due Skilift, sciovia monoposto della Valle dell’Inferno con 3 piste di sci alpino ad esse asservite.
· Stazione di partenza nella Valle del Cavaliere con bar/ristorazione, uffici e gioco bimbi, oltre che parcheggi;
· Stazione di arrivo con bar, uffici e gioco bimbi;
· Rifugio di Codecola di Coppo -Monte Botte Donato- completo di bar e ristorante, nonché, adeguata ricettività alberghiera ;
Inoltre, premettendo al fine di consentire agli Enti territorialmente coinvolti, nonché, ai soggetti gestori degli impianti presenti di realizzare ulteriori infrastrutture sportive e favorire così lo sviluppo e la valorizzazione dell’intero comparto sportivo di Lorica e del Lago Arvo, si auspica vengano predisposti a breve alcuni progetti ritenuti di completamento delle infrastrutture sportive già esistenti. Tra gli interventi ritenuti necessarie e prioritari al completamento del nostro Comprensorio Sportivo invernale di Lorica segnaliamo un Palaghiaccio ed una Pista Ciclabile :
-Un Palaghiaccio permanente, struttura con materiali a basso impatto ambientale, preferibilmente di legno e pietre locali di granitello silano, per il pattinaggio su ghiaccio con una ampiezza di pista di circa mq. 1000 , idonea ad ospitare anche manifestazioni sportive a livello nazionale. L’intervento potrà così soddisfare le esigenze di chi desidera pattinare nel tempo libero e di chi vuole meglio perfezionare il proprio stile e le proprie tecniche sportive anche al fine agonistico singolo e di squadra di Hockey.
-Una Pista Ciclabile, per sportivi in allenamento e cicloturisti, da realizzare lungo il lago Arvo perfettamente a mò di anello anulare che consenta il periplo del lago pari a circa 30,00 Km, con pendenza prossima allo zero e viaggiando quasi sempre a pelo dell’acqua. Il percorso quasi sempre completamente pianeggiante, adatto anche alle famiglie con figli piccoli, sarà pavimentato con materiali a basso impatto ambientale, preferibilmente con legno e pietre locali di granitello silano. Con questi materiali verranno realizzate anche le piccole opere d’arti necessarie alla realizzazione del percorso. Una idonea e particolare segnaletica in bianco/verde, fortemente già in uso in Olanda ed in buona parte dei paesi europei sulle innumerevoli piste presenti, segnalerà lungo l’itinerario il grado di difficoltà, la toponomastica dei luoghi e dei sentieri incontrati, nonché, la fauna e la flora tipica del luogo. Piccoli cadenzati punti-sosta infine, costruiti sempre con i già citati materiali autoctoni, offriranno agli sportivi ed ai cicloturisti tavolini panche e fontanelle per momenti di pausa e di pic-nic, sempre in piena sicurezza, al continuo controllo di telecamere per la video sorveglianza.