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Corriere di Calabria.com

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ON.PINO GENTILE, CANDIDATO CdL A REGIONE CALABRIA

UN CV ECCELLENTE-NEL 1985 DA SINDACO COSENZA A REGIONE CALABRIA-GIA'DIRIGENTE DEL VECCHIO PSI-FRATELLO DEL SEN.ANTONIO GENTILE-CANDIDATO DAL VOLTO UMANO E POPOLARE-UN RITORNO AL PASSATO-MOLTI RICORDI-pubblicità elettorale-

E' CANDIDATO PER LISTA CASA delle LIBERTA' A REGIONE CALABRIA 

ON.PINO GENTILE < non ho mai dimenticato Chi sono, ed innanzitutto da dove provengo,una infanzia sofferta nel quartiere popolare di Piazza Spirito Santo Cosenza>. < Un politico deve saper ascoltare la gente. Ho sempre puntato sulla semplicità e sulla chiarezza>.

UN VOLTO, UNA STORIA....

Pino Gentile nasce a Cosenza il 15 gennaio del 1944 in uno dei quartieri del centro storico.

Rimane orfano di padre in giovane età e, primo di sette figli, si assume la responsabilità della famiglia.

Proprio questa esperienza e le radici affondate nel cuore dei più popolosi quartieri della città, gli hanno consentito di intrecciare rapporti solidi e duraturi con la gente di cui ha sempre capito linguaggio ed esigenze.
Giovanissimo, nel 1962 si iscrive al partito socialista nel quale arriva presto ad assumere incarichi importanti.

Diventa prima segretario provinciale del movimento giovanile del partito, in seguito componente dell’esecutivo provinciale e membro del comitato regionale. In questo periodo, condividendo la militanza politica, incontra Gaetana Mollica, la donna che diventerà la moglie e la madre dei suoi figli.

Nel 1970 viene eletto per la prima volta Consigliere comunale a Cosenza.

Dal 1975 ricopre la carica di Assessore ai Lavori Pubblici fino al 1982, anno in cui viene eletto Sindaco del Comune di Cosenza.

Nel 1985 si candida per la prima volta al Consiglio Regionale e viene eletto con 24.498. Risulta il primo eletto nella Provincia di Cosenza ed il secondo in Calabria e gli viene affidato l’incarico di Vicepresidente del Consiglio Regionale.

Nel 1990 è rieletto al Consiglio Regionale ed entra a far parte dell’esecutivo con l’incarico di Assessore alla Formazione Professionale ed alla Cultura fino al 1991.

Dal 1994 al 1995 riveste la carica di Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Calabria.

Nel 1995, periodo in cui Craxi era ancora in auge, lascia il Partito Socialista perché osteggiato dai dirigenti locali del partito, nonostante il favore di molta parte della base che non lo ha mai lasciato, anzi lo ha seguito. Gli offre ospitalità il Partito Repubblicano, con cui si candida da indipendente all’elezioni regionali di quello stesso anno. in quell'occasione il P.R.I. riesce a raggiungere il quorum.

Nel 1996 aderisce a Forza Italia che da movimento diventava partito, di cui condivide gli ideali di democrazia, libertà e di sviluppo.

Dal 1997 al 1998 è Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore al Bilancio.

Nel 2000 è tra i primi 10 eletti in Italia e viene convocato dal Premier Silvio Berlusconi ad Arcore. Nello stesso anno è nominato Assessore al Personale ed Enti Locali della Regione Calabria.

Dal 2001 al 2005 è Assessore al Turismo Spettacolo e Attività Produttive della Regione Calabria che regge con soddisfazione ed enormi successi.

Nel 2005 è rieletto al Consiglio Regionale. Ottiene 18.684 voti di preferenza nella lista di Forza Italia, risulta il secondo eletto in Italia e il Consigliere regionale più votato in assoluto in Calabria. Ricopre l'incarico di Capogruppo.